LEVIGATRICE PROFESSIONALE A NASTRO HITAC HI MOD. SB 8V2
Descrizione
- Levigatrice a nastro, completamente rinnovata sia nel design che nelle prestazioni, con la velocità controllabile elettronicamente, finestra di controllo posizione nastro durante la levigatura e potente motore da 1.020 W.
- Il sacco di raccolta polveri è posizionato a sinistra per migliorare l'angolo di levigatura.
- Sempre a questo scopo la puleggia lavora parallelamente al corpo macchina permettendo perfette levigature angolari a 90°.
- Le impugnature sono entrambe soft-grip per un elevato comfort di lavoro.
- La cinghia di trasmissione a lunga durata (2 volte le cinghie tradizionali).
Scheda tecnica:
- Dimensioni nastro: 76 x 533 mm;
- Potenza assorbita: 1.020 W;
- Velocità nastro: 250 - 450 mt/min (pari a:15 Km/h-27 Km/h);
- Larghezza: 171 mm;
- Peso: 4,3 Kg.
Accessori in dotazione:
- 1 sacco raccoglipolvere
- 1 nastro abrasivo
Ideale per:
- Smerigliatura e lisciatura di rifinimento di manufatti in legno e di superfici metalliche.
- Levigatura di base e di superfici varie in legno o ricoperte di metallo.
- Rimozione di strati di vecchia pittura o vernice.
Perchè scegliere la Hitachi?
Per la Hitachi la politica della "sicurezza prima di tutto", e ciò si riflette in ogni singolo elettroutensile Hitachi che arriva al consumatore finale.
Perfezionati dopo rigorosissime ed accurate prove tecniche in fabbrica e da selezionati utilizzatori finali in svariati settori industriali, allo scopo di ottenere le massime prestazioni unitamente a maneggevolezza e a sicurezza per l'operatore.
Gli elettroutensili Hitachi godono oggi di una reputazione invidiabile in tutto il mondo per le loro eccellenti prestazioni, per il loro design basato sul concetto di sicurezza e per la loro lunga durata.
Si tratta di prodotti che solitamente consigliamo ai professionisti che devono usarli quotidianamente o ai privati che vogliono nel loro garage il top che il mercato può fornire.
I nostri consigli su come scegliere la levigatrice ideale e come utilizzarla:
La levigatura costituisce solitamente la fase volta a preparare la superficie ad un trattamento di pittura. Prima di iniziare con la verniciatura infatti, è necessario livellare il legno oppure, nel caso di materiale già trattato, togliere la vecchia vernice. Altre volte, infine, levigatura si rende indispensabile per asportare il legno sul quale, con il passare del tempo, cominciano ad apparire lievi spaccature o colori grigiastri, si tratta quindi di un trattamento per riportare il legno alla sua naturalezza.
Sul mercato esistono però diverse levigatrici: a nastro, orbitali, rotorbitali, qual'è quindi la levigatrice giusta?
Cominciamo con la presentazione delle levigatrici disponibili:
- la levigatrice con testa triangolare. E' adatta per lavorare angoli che risultano irraggiungibili per le altre levigatrici;
- la levigatrice rotorbitale: leviga sia su superfici piane che leggermente ondulate. Il piano di questo tipo di levigatrice gira e vibra. I vantaggi rispetto alla orbitale è da ricercarsi nella minore presenza di segni di levigatura che invece si possono riscontrare in una lavorazione eseguita con una orbitale da una mano “non professionale”;
- la levigatrice orbitale: è utile su piccole superfici piane. Questa levigatrice esegue un movimento simile a quello che si realizza con la levigatura manuale. La carta abrasiva vibra con una frequenza molto alta. La striscia di carta abrasiva si fissa con dei ganci di cui l’attrezzatura e dotata o utilizzando abrasivo a velcro, con fissaggio a strappo;
- la levigatrice a nastro: serve per levigare le ampie superfici di un pavimento, inoltre, grazie alla gamma di nastri disponibili, è possibile eseguire complessi lavori di sagomatura, levigatura e smussatura.
Per un corretto uso e per un buon risultato, occorre tenere saldamente in mano la levigatrice. Per le levigatrici orbitali, rotorbitali e a triangolo in realtà non ci sono problemi. Le attuali caratteristiche di queste levigatrici infatti sono tali da poter essere tenute con una mano sola (le c.d. levigatrici a mouse) grazie anche ai sistemi antivibrazioni che ne consento un uso molto comodo. L'utilizzo delle levigatrici a nastro risulta invece un po' più complicato. Per evitare uno scatto in avanti dell'attrezzo infatti, è necessario “accarezzare” il legno (anche se la cosa varia a seconda della grana utilizzata). E' quindi necessario tenere l'attrezzo saldamente in mano senza però esagerare con la pressione sul legno. Si rischierebbe infatti di giungere a una levigatura non uniforme e in alcuni tratti eccessiva.
E' buona norma levigare nel senso della venatura del legno e non trasversalmente, rischiereste infatti di far saltare schegge di legno rovinandolo quindi pesantemente.
Se dovete asportare un certo spessore di legno, sarebbe corretto cominciare con grane piuttosto basse (che sono particolarmente ruvide quindi), per concludere il lavoro con grane più alte (quindi più fini).
Prima di procedere con la verniciatura assicuratevi di aver asportato bene tutti i residui della levigatura. Per facilitare questa fase consigliamo l'utilizzo di sistemi di aspirazione in fase di levigatura specialmente per lavori particolarmente impegnativi, in quanto il sistema di aspirazione di cui è dotata la levigatrice stessa potrebbe risultare non sufficiente, dato che si tratta di un sistema il più delle volte ideato per evitare l'innalzamento di nuvole di polvere.